Hacker FIFA: TOP 100 Profitti presa di mira

di Redazione

Nei primissimi giorni del 2021 è balzata sotto gli occhi di tutti la vicenda degli account violati su FIFA. Sono stati hackerati trader come FutDonkey, o grandissimi streamer come Bateson, Fut FG, ma anche lo stesso Zano, che in una live ha spiegato nel dettaglio cosa gli è successo: aveva quasi 60 milioni di crediti, si è ritrovato con quasi niente.

PROFILI HACKERATI TRAMITE GLI ACCOUNT EA

In realtà è una vicenda che va avanti da un mesetto circa – e non accenna a finire – anche grazie all’estrema semplicità del metodo: gli hacker partono dal PSN ID dell’account che vogliono violare, aprono una live chat con EA HELP e ottengono in qualche modo il cambio delle credenziali.

Difficile immaginare che non ci sia nulla sotto, tra chi accusa che ci possa essere di mezzo EA stessa e chi fa notare che in questi giorni ci sono forti sconti sui siti che vendono crediti. È una vicenda molto complessa, anche perché recentemente EA è stata al centro di scandali simili.

COME HA REAGITO EA?

Di certo c’è che EA non ha dato risposte convincenti, anzi. L’autenticazione a due fattori così non protegge le persone, è ormai evidente che serva fare lo step successivo prima che sia troppo tardi. E soprattutto servono garanzie da parte di EA che la sicurezza di TUTTI gli utenti sia messa al primo posto, sia la priorità. Altrimenti, può essere un durissimo colpo per FIFA.