IN EVIDENZA / 21 giugno 2021
Lonewolf92: Il documentario eSport su Sky
Esports Academy presenta il documentario con Mattia Guarracino sull'eSport in Italia. Esclusiva Sky.
di Francesco Cicculli
INTERVISTA A MATTIA GUARRACINO
“Credo che sicuramente dagli inizi ad oggi, ci sono stati dei cambiamenti importantissimi nel settore in Italia. Abbiamo iniziato tutti proprio come se fosse un gioco e con la passione che univa questa voglia di competere agli eventi fisici nazionali e internazionali. Prima si disputavano tantissimi eventi dal vivo, anche più di oggi, soprattutto dal 2006 al 2014, ma purtroppo negli anni questa cosa effettivamente è venuta meno per la diffusione e dell’online, che ha reso possibile la disputa degli eventi anche da casa, soprattutto quelli di qualificazione all’evento finale. Quindi si è avuto questo calo degli eventi live ma allo stesso tempo si è creata anche più professionalità nel settore e nei vari ambiti sia a livello di organizzazione sia a livello dei team che hanno dato un cambio di marcia notevole a favore del mondo eSports, che in questo modo è diventato sempre più professionale e sempre più accettato dalla popolazione in generale. Inoltre, principalmente negli ultimi anni, la TV ha giocato un ruolo importante e ha cercato sempre di raccontare al meglio questo settore che cresce nel mondo di anno in anno con revenues rilevanti che superano il valore di 1 miliardo di dollari. Oggi chiaramente con questa evoluzione, sarebbe molto più bello tornare agli eventi dal vivo, proprio per vivere e capire al meglio le emozioni e la passione che questo mondo può dare alla gente.”
Com'è andata la prima edizione della eSerieA TIM?
“Per quanto riguarda la eSerieA TIM devo dire che è stato un evento importantissimo e probabilmente è stato un traguardo frutto di tutti gli sforzi fatti dagli inizi fino ad oggi, effettivamente con tutti coloro che hanno raccontato e vissuto il settore nel corso degli anni. Si è trattato di un evento senza eguali, anche perché in Italia vedere la trasformazione delle squadre dal reale al virtuale non è una cosa semplice e proprio perciò, non succede tutti i giorni. Chiaramente era un torneo molto importante e a livello personale, l’ho vissuto come tanti altri tornei che ho giocato, ma con un approccio e una visione migliore rispetto al passato, anche perché c’era un titolo e la qualificazione ai playoff di Luglio. Quindi questo è un torneo che permette di aprire nuove strade per tutti i clienti e gli stakeholders del settore, al di là del valore della vittoria per la singola squadra e per il singolo giocatore. Proprio perciò, rappresenta un passo in avanti per il nostro paese perché consente di sfondare le barriere e ne traggono vantaggio tutti gli attori e protagonisti del settore come i player, i caster, i giornalisti, la regia, gli addetti ai video, e tutti coloro che vi lavorano e che permettono la disputa di un evento di questo genere, creando anche in questo mondo delle figure lavorative. Concludendo esprimo che, secondo me, il calcio è uno sport importantissimo in Italia sia a livello sportivo che lavorativo e la trasformazione digitale oggi è importante sia per la crescita personale della Lega, dello sport in se per sé ma anche degli esports stessi che grazie alle varie piattaforme di ultima generazione e ai canali televisivi, entrano soprattutto nelle case delle persone che non conoscono il settore.”
Il documentario eSports che verrà trasmesso Martedì 22 Giugno alle ore 21:30 sul canale 202 di Sky Sport Serie A, è stato realizzato da eSports Academy e dal suo fondatore Mattia Guarracino, che ha sempre portato in alto i valori degli eSports nel nostro paese.